Kayak, rigido o gonfiabile? La scelta da fare

Kayak, rigido o gonfiabile?

La scelta del kayak, spesso, porta alla domanda "Kayak rigido o gonfiabile?". Prima di tutto, dovete capire che non esiste un kayak migliore, tra le due categorie. Ne esiste però uno migliore per le vostre esigenze. La cosa migliore da fare, prima di tutto, è porsi delle domande.
Cosa volete fare con il vostro kayak? Escursioni al mare con la famiglia/amici? Siete esperti o principianti? Avete spazi sufficienti per tenere un kayak di oltre 4 metri di lunghezza?
Pensateci, prima di scegliere. Se volete un kayak veloce, che scivola in acqua, e stabile dovete prendere un rigido abbastanza lungo, di almeno 4 metri. Il problema però sono gli spazi: non tutti hanno posto dove tenerlo e soprattutto un mezzo per trasportarlo, al mare, al lago, al fiume o dovunque si voglia.
Il gonfiabile rimane l'alternativa ideale, ma a meno che non vogliate spendere oltre 800 euro, dovete sapere che non avrete mai le prestazioni di un kayak in plastica o fibra di carbonio.
In definitiva se volete un buon mezzo di trasporto, per fare escursioni in tranquillità e magari con qualche amico, optate per un gonfiabile: in genere questi tipi di kayak sono molto stabili, ottimi per i principianti, e vi permettono di fare uscite piacevoli, ma non troppo lunghe.
Se invece il trasporto non è un problema, la scelta ricade sicuramente su un kayak rigido.

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