Aermacchi MB-339 - Frecce Tricolori

Aermacchi MB-339 - Scheda Velivolo

Costruttore: Aermacchi
Apertura alare: m 10,25
Lunghezza: m 10,97
Altezza: m 3,58
Fattore di carico: +7g/-3g
Peso max al decollo: Kg 5.900
Velocità max: Km/h 971
Tangenza: m 14.630
Armamento: kg 1.800 massimo carico
Impianto propulsivo: Un turbogetto Rolls-Royce Viper Mk.632 da 1.815 kg/s

L'Aermacchi MB-339 è uno dei più celebri aerei da addestramento utilizzati della Aeronautica Militare italiana.
Venne cominciato a essere sviluppato verso la metà degli anni Settanta, sotto il progetto dell'ingegnere Bazocchi (da cui prese la lettera "B" nella sigla) e l'iniziale prototipo fece il suo debutto con il First Flight del 12 agosto 1976.
Dopo le dovute modifiche, il velivolo venne subito ordinato dall'Aeronautica Militare in 15 esemplari, poi aumentati fino a cento per l'addestramento dei piloti.
Ma come mai questo velivolo è così conosciuto?

Semplicemente perché il 6 gennaio 1982 sostituì l'ormai obsoleto Fiat G-91 delle Frecce Tricolori, rappresentando un notevole passo avanti per l'azienda Aermacchi e per il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.
La versione MB-339PAN ha naturalmente gli impianti fumogeni, ed è stato sottoposta ad un aggiornamento MLU (Mid Life Update), che ha migliorato i sistemi di volo tramite segnalatori radio, per aumentare la vita del 339. Ha caratteristiche uniche che consentono di eseguire particolarissime evoluzioni, come possiamo notare negli eventi delle Frecce.
Per trent'anni questo aereo è stato ambasciatore dell'Italia, delle sue industrie e dei suoi piloti all'estero